venerdì 30 luglio 2010

Parla come mangi


Sarà che sono abituato bene, ma "utilizzazione" non si può proprio sentire.


mercoledì 28 luglio 2010

Se la bussola perde tempo

Ancora una volta Apple dimostra di saper stare al passo coi tempi e proporre sempre tecnologie all'avanguardia: dopo cinque versioni e con solo alcuni anni di ritardo sulla concorrenza le estensioni arrivano anche su Safari.

martedì 27 luglio 2010

Jailbreak legale, la risposta di Apple


È incredibile anche solo pensare che un ente governativo ci metta il bastone fra le ruote mentre noi limitiamo le libertà degli utenti. Ora corriamo il rischio che quanti hanno acquistato o acquisteranno un iphone  pensino di averne acquisito il possesso solo per il fatto di averlo pagato.


lunedì 26 luglio 2010

È tempo di metterci la faccia

Pare che Adobe si sia messa di buzzo buono per realizzare un'applicazione di video chiamata che funzioni su Air/Flash. Non che sia la prima, Google su Gmail ce l'ha già da un po'. Quella di Adobe però funziona su tutti i dispositivi che riescano a far girare Flash, Android incluso, mentre il Facetime di Apple funziona solo su iPhone.

Sono comunque convinto che Apple porterà il Facetime anche a portata di Mac. Dopotutto è un'applicazione costruita sugli standard aperti SIP e H.264 (anche se su quest'ultimo c'è una serie infinita di brevetti particolarmente odiosi) e ho fiducia che in quel di Cupertino stiano lavorando più che alacremente per renderlo incompatibile con il resto del mondo.

Con il risultato che la video chiamata di Adobe servirà il 90% degli utenti. Quella di Apple sarà confinata a quanti si preferirebbero orbi piuttosto che tradire la causa di zio Steve.

giovedì 22 luglio 2010

Chi vende di più?

Come viene fatto notare da qualcuno sicuramente più attento e preparato di me, le vendite di iPhone sono alle stelle. Apple stessa ha parlato di 3 milioni di iPhone 4 venduti in 23 giorni. Che, calcolatrice alla mano, fanno circa 130 migliaia di telefoni al giorno.

Poco meno di un mese prima, durante la Google I/O, Mountain View annunciava che ogni giorno vengono attivati 160 mila telefoni Android, ovvero 30 mila telefoni in più rispetto al "presa sicura" venduto da Cupertino.

Non si tratta certo di un sorpasso visto che nel conto mancano iPad e iPod Touch. Tuttavia qualcosa mi dice che presto ci sarà un testa a testa interessante e uno Steve Jobs ancora più incazzato (non che debba fasciarsi la testa prima di essersela rotta e anche perché non penso che il buon Dio abbia previsto delle custodie gratuite per le scatole craniche).

martedì 20 luglio 2010

Amiamo i nostri utenti






È per questo che gli abbiamo mentito spudoratamente.

lunedì 19 luglio 2010

Campi di distorsione

Ovvero come Steve Jobs divenne Darth Water (la storpiatura è mia). Per chi non conosce il cinese mandarino, tranquilli: si capisce lo stesso.

Percentuali

Cercando di slavare il salvabile, Apple ha tirato in ballo i fallimenti degli altri. «Mal comune mezzo gaudio» dice il detto, ma HTC non ci sta, e fa sapere che le percentuali di utenti scontenti dell'HTC Eris (0,016%) sono di molto inferiori a quanti si sono invece lamentati dello sciocco difetto di progettazione dell'iPhone 4 (0,55%).

Facendo una semplice divisione, l'iPhone 4 va 34 volte peggio dell'HTC Eris. Senza contare che l'iPhone 4 ha una setta di seguaci pronta a tutto pur di difendere la Santa Madre Mela, e che l'HTC non ha un solo telefono all'attivo, e visto che Apple ha chiamato in causa proprio l'Eris (lo vendono anche da noi ma si chiama Hero) si presume che della squadra HTC sia quello che va peggio.

domenica 18 luglio 2010

Custodie Cautelari

Apple alla fine ha confessato: sapevano che il problema c'era e hanno negato per tutto il tempo fino alla conferenza stampa. Dove si è assistito ad un teatrino abbastanza triste. Vediamolo brevemente in 6 punti.

Punto 1. Tutti gli acquirenti di iPhone 4 riceveranno una custodia gratis.

Ci mancherebbe altro che uno compra un telefono difettoso e poi ci debba pure rimettere del suo. Anzi, ad alcuni è andata proprio così, come si vede al Punto 2.

Punto 2. Quanti hanno già comprato una custodia rimborseremo i soldi per l'acquisto.
Peccato che come fa notare Attivissimo, verranno rimborsate solo le custodie Apple. Quanti si sono comprati una custodia di un'altra marca, immagino siano la maggior parte, non avranno i loro soldi indietro.

Punto 3. Oppure potrete restituire il telefono e riavere i soldi.
Di nuovo, e ci mancherebbe altro! Anche negli Stati Uniti la restituzione di un prodotto difettoso è garantita per legge. Anzi, la garanzia prevede che il prodotto sia riparato o sostituito senza spese. Si vede che Apple non sa come venirne fuori, visto che non si è mai parlato di riparazione o sostituzione del prodotto difettoso. E questo ci porta al Punto 4.

Punto 4. Abbiamo un sacco di camere anecoiche.
Le camere anecoiche sono delle stanze speciali in grado di isolare dall'esterno ed eliminare qualsiasi riflesso elettromagnetico. A Cupertino ne hanno veramente tante e a quanto si dice, l'iPhone 4 è stato sotto test in queste camere per ben due anni. Nonostante il lungo processo di test e l'abbondanza di attrezzature a tale scopo Apple ha comunque tirato fuori un prodotto difettoso. Che imbecilli!

Punto 5. L'iPhone 4 è sottile e ha un gran bel design.
Devo ammettere che il design dell'iPhone 4 a livello estetico mi piace. Peccato che ora occorrerà usarlo con una custodia. Lo scintillio e le dimensioni ridotte diventano solo un ricordo. Quanto valore attribuire al danno sull'estetica e sulla maneggevolezza? Per dirla in maniera diversa: accettereste mai di comprare un'automobile nuova che per funzionare ha bisogno di un grosso rattoppo?

Punto 6. Apple ha sbagliato tutto (questo lo dico io)
Lo sanno anche i bambini che le antenne non si mettono fuori. Lo insegnano in tutte le facoltà di ingegneria delle telecomunicazioni (ma sappiamo bene che Steve Jobs l'università non l'ha mai finita).
Lo sanno anche i bambini che i prodotti difettosi si riparano e se non è possibile ripararli allora si sostituiscono.
Insomma: altro che cerotti, custodie o rimborsi. Esiste una sola maniera giusta di fare le cose, ed è quella di sostituire tutti gli iPhone 4 con un nuovo modello funzionante, sempre che a Cupertino siano capaci di farne uno.

Nota.
Il geniale titolo "Custodie Cautelari" è un'idea originale di MacRaiser, che non me ne vorrà per averlo preso in prestito.

giovedì 15 luglio 2010

Richiami

Scrive Macity:

Secondo alcuni esperti americani il problema di immagine di iPhone 4 sta diventando molto grave. "Apple sarà costretta a richiamare iPhone 4, pena il danneggiamento del marchio". L'impressione è che la vicenda, per la prima volta da diversi anni, stia davvero mettendo in difficoltà Apple, prigioniera dei suoi dinieghi e stretta da un'opinione pubblica e giornalistica sempre più critica.


Errore! Apple non deve pensare a danneggiamenti del marchio, a pressioni della stampa o chissà cosa.
Apple deve richiamare l'iPhone 4 perché non funziona.

martedì 13 luglio 2010

Il ministero della verità

Nel calderone sui lungimiranza che è 1984, George Orwell  ci mette anche il "Ministero della Verità" che è poi il posto dove lavora il protagonista ed è il posto dove il Partito ritocca la storia secondo la propria convenienza. È un po' come se una famosa società di aggeggi elettronici cancellasse dai propri forum le discussioni che riguardano i difetti dei suoi prodotti riscontrati da una rivista americana. 

Che la stessa società in passato si sia fatta pubblicità rifacendosi allo stesso romanzo, facendo finta però di stare dalla parte dei buoni, rende il tutto ancora più squisitamente emblematico.

martedì 6 luglio 2010

Il costo del lavoro

L'articolo di MelaBlog, in cui si parla dell'aumento del costo del lavoro in Cina senza tener conto della vita di merda che fanno gli operai a mandorla mi fa vomitare.