martedì 13 luglio 2010

Il ministero della verità

Nel calderone sui lungimiranza che è 1984, George Orwell  ci mette anche il "Ministero della Verità" che è poi il posto dove lavora il protagonista ed è il posto dove il Partito ritocca la storia secondo la propria convenienza. È un po' come se una famosa società di aggeggi elettronici cancellasse dai propri forum le discussioni che riguardano i difetti dei suoi prodotti riscontrati da una rivista americana. 

Che la stessa società in passato si sia fatta pubblicità rifacendosi allo stesso romanzo, facendo finta però di stare dalla parte dei buoni, rende il tutto ancora più squisitamente emblematico.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

sono alla frutta :)

Andrew NoApple ha detto...

Dubito siano alla frutta. Nel romanzo il grande fratello alla fine vince.

E poi tanto non mi piace quando non mettete un nome. Che vi costa? Anche falso, almeno c'è un po' di ordine.

Certo certo ha detto...

Ma infatti i risultati del Q3, vanno alla grande. Il grande fratello sta vincendo. E temo il giorno in cui sarò costretto a comprarmi i suoi device castrati e dovrò perfino stamparmi un sorriso sulla faccia, altrimenti rischio che, vedendomi contrariato, i fanboy mi vadano a fare la spia.